Il Diritto d’Autore
Domande sul diritto d’autore
Quali diritti ha l’autore dell’opera?
Con la creazione dell’opera, l’autore matura dei diritti morali ed economici. I diritti morali sono assicurati dalla legge e si conservano anche dopo la cessione dei diritti di utilizzazione economica. I principali diritti morali sono:
- il diritto alla paternità dell’opera (cioè il diritto di rivendicare la propria qualità di autore dell’opera);
- il diritto all’integrità dell’opera (cioè il diritto di opporsi a qualsiasi deformazione o modifica dell’opera che possa danneggiare la reputazione dell’autore);
- il diritto di pubblicazione (cioè il diritto di decidere se pubblicare o meno l’opera
Quali sono invece i diritti economici?
I diritti economici sono:
- il diritto di riproduzione: cioè il diritto di effettuare la moltiplicazione in copie dell’opera con qualsiasi mezzo;
- il diritto di esecuzione, rappresentazione, recitazione o lettura pubblica dell’opera: cioè il diritto di presentare l’ opera al pubblico nelle varie forme di comunicazione sopra specificate;
- il diritto di diffusione: cioè il diritto di effettuare la diffusione dell’opera a distanza (mediante radio, televisione, via satellite o via cavo, su reti telematiche, ecc.);
- il diritto di distribuzione, cioè il diritto di porre in commercio l’opera;
- il diritto di elaborazione, cioè il diritto di apportare modifiche all’opera originale.
Chi è il titolare dei diritti?
Il titolare di tutti i diritti connessi all’opera, è l’autore della stessa. I diritti morali non sono cedibili, mentre quelli patrimoniali possono essere ceduti o trasmessi in tutte le forme ed i modi consentiti dalla legge.
Quanto dura la tutela del diritto d’autore?
I diritti di utilizzazione economica durano per tutta la vita dell’autore e fino a 70 anni dopo la sua morte. Trascorso tale periodo l’opera cade in pubblico dominio. Nel caso di opere in collaborazione il termine si calcola con riferimento al coautore che muore per ultimo.
Le fotografie sono tutelate dal diritto d’autore?
Anche le fotografie sono tutelate dalla legge sul diritto d’autore; essa le classifica in tre diverse categorie:
- le opere fotografiche, ossia quelle dotate di carattere creativo (hanno tutti i diritti sull’opera previsti dal diritto d’autore)
- le semplici fotografie, definite come “le immagini di persone o di aspetti, elementi o fatti della vita naturale e sociale ottenute con processo fotografico o con processo analogo”, che godono invece di una serie di diritti “minori”
- le riproduzioni fotografiche, ossia le mere riproduzioni di scritti, documenti, carte d’affari, oggetti materiali, disegni tecnici e prodotti simili (sono invece libere e non garantiscono alcun compenso o tutela all’autore delle stesse)